One Step too Far, One Step too Close. The Rocky Road Towards Defining the Scope of Judicial Review in CFSP Matters in light of KS and KD v Council and others and Neves77 Solutions

Un passo troppo lungo, un passo troppo corto. Il percorso accidentato verso la definizione dell’ampiezza della sfera di tutela giurisdizionale in materia PESC  alla luce delle sentenze KS e KD v Consiglio e.a. e Neves77 Solutions

Un pas trop loin, un pas trop court. Le chemin bosselé pour affiner le champ d’application du contrôle juridictionnel en matière PESC à la lumière des arrêts KS et KD c. Conseil et a. et Neves77 Solutions

 

Abstract ITA | ENG | FRA

Ai sensi degli artt. 24 TUE e 275 TFUE, la giurisdizione della Corte di Giustizia in materia di Politica estera e di sicurezza comune (PESC) è, in linea di principio, limitata al controllo degli atti che violano l’art. 40 TUE e di quelli che impongono misure restrittive. Tuttavia, tali limitazioni alla cognizione della Corte devono essere interpretate in modo restrittivo, in quanto eccezioni rispetto all’Articolo 19 TUE. Questa considerazione ha delineato un percorso accidentato per la Corte, chiamata a definire progressivamente i confini della sua competenza in materia di PESC. L’articolo riflette sulle implicazioni degli ultimi due passi compiuti dalla CGUE lungo tale percorso. Da un lato, il contributo argomenta che il principio di diritto espresso nella sentenza KS e KD/Consiglio e.a. rappresenta un “passo troppo lungo”, in quanto finisce per privare le limitazioni al controllo giurisdizionale sancite dagli artt. 24 TUE e 275 del proprio effetto utile. D’altro canto, l’articolo sostiene che la sentenza Neves77 Solutions costituisce un “passo troppo corto”, in quanto non chiarisce in termini generali l’ammissibilità dei rinvii pregiudiziali sull’interpretazione di disposizioni della PESC che ricadono nella giurisdizione della Corte.